Caratteristiche: due potenziometri per le regolazioni della potenza di uscita e del livello in ricezione, isolamento della parte analogica con dei trasformatori, isolamento della parte di commutazione con dei fotoaccoppiatori, connettore per la radio facilmente sostituibile/modificabile e LED per segnalazione PTT e KEY. Lo schema è semplicissimo e molto comune in rete, ho solo aggiunto un paio di componenti passivi.

Nel primo esemplare ho usato dei potenziometri multi giri lineari (avevo quelli nel cassetto) ma nel secondo ho usato dei normali potenziometri logaritmici. La prima interfaccia ha la gestione di due ingressi KEY per RTX visto che spesso trasmetto in QRSS3/10 con 100mW e allora uso l’IC703 in stazione base.

Per la trasmissione nei modi digitali (soprattutto PSK) consiglio di regolare la radio per una potenza d’uscita massima (100W per esempio) e dosare l’effettiva potenza di uscita con il potenziometro tenendo un occhio sull’ALC. ALC che NON deve intervenire pena la distorsione del segnale in TX con l’emissione di un sacco di “schifezze”.

Ho preferito realizzarle su una basette millefiori in quanto è da un bel po’ che non produco PCB in casa. Ho usato molti terminali a vite solo per poterla smontare/rimontare più facilmente.

Il mio “spacciatore” di connettori, trasformatori, fotoaccoppiatori, interfacce CAT è Crispino I5XWW ( http://xoomer.virgilio.it/i5xww/ ) che ho contattato dopo aver visto degli annunci sul forum ARI Fidenza, il materiale arriva velocemente e con ottimi prezzi.